Le patatine fritte sono uno di quei comfort food irresistibili che tutti amano, ma farle croccanti fuori e morbide dentro non è così semplice come sembra. Quante volte ti è capitato di prepararle e ritrovarti con patatine molli e impregnate d’olio? Non preoccuparti, con qualche accorgimento e i giusti trucchi, otterrai delle patatine perfette!
La scelta delle patate
Non tutte le patate sono uguali quando si tratta di frittura. Le migliori per ottenere patatine croccanti sono le patate a pasta gialla o farinosa. Evita quelle troppo ricche di acqua, perché tendono ad ammorbidirsi durante la cottura.
Il taglio perfetto
Il taglio delle patate è fondamentale. Cerca di ottenere bastoncini dello stesso spessore, di circa 1 cm di larghezza. Per fare questo serviti di una mandolina.
L’ammollo: un passaggio essenziale
Dopo aver tagliato le patate, immergile in una ciotola con acqua fredda per almeno 30 minuti, meglio ancora se per un’ora. Questo passaggio aiuta a eliminare l’eccesso di amido, che è uno dei principali responsabili delle patatine molli. Prima di friggerle, asciugale perfettamente con un canovaccio pulito o con carta assorbente.
La doppia frittura: il segreto della croccantezza
Il metodo migliore per ottenere patatine croccanti è la doppia frittura:
Prima frittura: Scalda l’olio a 150-160°C e friggi le patate per circa 3-4 minuti, finché non diventano leggermente dorate. Questa fase serve a cuocere l’interno senza bruciare l’esterno. Scolale su carta assorbente e lasciale raffreddare per qualche minuto.
Seconda frittura: Porta l’olio a 180-190°C e friggi nuovamente le patate per altri 2-3 minuti, finché non diventano belle dorate e croccanti. A questo punto scolale e adagiale su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Quale olio usare?
L’olio giusto fa la differenza! Per una frittura perfetta, usa olio di arachidi, perché ha un punto di fumo alto e non altera il sapore delle patatine.
N.B. Sala le patatine solo dopo averle fritte, quando sono ancora calde, per evitare che rilascino troppa umidità.
Il mio trucco per avere sempre patatine fritte pronte
Quando ho tempo, ne preparo un po’ con la prima frittura, le lascio raffreddare e poi le congelo. Quando voglio gustarle, le friggo direttamente da congelate: in pochi minuti ottengo patatine croccanti e deliziose, pronte in ogni momento!
Ingredienti per 4 persone
🔹 4 Patate grandi
🔹 Olio di semi di arachidi
🔹 Sale
Procedimento:
Sbuccia le 4 patate e tagliale a bastoncini dello stesso spessore (circa 1 cm).
Metti le patate in una ciotola con acqua fredda e lasciale in ammollo per almeno 30 minuti (meglio se un’ora) per eliminare l’amido in eccesso.
Scolale e asciugale bene con un canovaccio o carta assorbente.
Scalda abbondante olio in una padella o pentola fino a 150-160°C.
Friggi le patate poche alla volta per 3-4 minuti, senza farle diventare troppo dorate. In questa fase, l’obiettivo è cuocere l’interno senza bruciarle.
Scolale su carta assorbente e lasciale raffreddare per qualche minuto.
- A questo punto puoi decidere se:
Friggere di nuovo: Procedi con la seconda frittura come indicato nel passo successivo
Congelare: Lascia raffreddare completamente le patate e poi mettile nel congelatore. Puoi conservarle per avere delle patatine pronte all’uso! Quando ti serviranno, non dovrai fare altro che friggerle direttamente da congelate per ottenere un risultato croccante.
Per la seconda frittura porta l’olio a 180-190°C.
Friggi nuovamente le patate per 2-3 minuti o finché non diventano belle dorate e croccanti.
Scolale su carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.
- Sala le patatine ancora calde, per farle assorbire meglio il sale. Se vuoi, aggiungi spezie come paprika, pepe nero, aglio in polvere, o anche del parmigiano grattugiato per un extra di gusto!
Guarda la ricetta
Strumenti per la realizzazione
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